Detrazione fiscale tapparelle
Chi provvede a cambiare le tapparelle, che rientrano tra le schermature solari o in una ristrutturazione, può usufruire delle detrazioni fiscali. Cambiare le tapparelle permette di avere un risparmio energetico che consente di migliorare l’isolamento termico dell’ appartamento in cui si installano. La detrazione fiscale tapparelle per ristrutturazione è pari al 50% e si può ottenere anche per l’installazione fai da te tenendo presente il tipo di pagamento che si effettua, i documenti che si richiedono al fornitore e bisogna compilare la pratica per ottenere l’Ecobonus.
Scegliere il venditore
Quando si sceglie il venditore di tapparelle è necessario comunicargli di voler usufruire delle detrazioni fiscali previste per le tapparelle, richiedendo la documentazione aggiuntiva per compilare la pratica per fruire dell’ulteriore EcoBonus.
Fatture per usufruire delle detrazioni fiscali
Quando si compila la fattura, è consigliabile far scrivere il dettaglio sulle dimensioni di ogni tapparella poiché si attesti la veridicità dell’acquisto in fase di ristrutturazione classica e nella pratica ecobonus, bisognerà inserire anche ogni singola tapparella indicandone le dimensioni, l’esposizione ed il materiale di cui è costituita.
La fattura sarà intestata al proprietario dell’abitazione e riporterà il suo codice fiscale.
Agevolazioni
Detrazione IRPEF 65% per riqualificazione energetica;
Detrazione IRPEF 50% ristrutturazione edilizia;
Detrazione IRPEF 50% per ristrutturazione;
IVA agevolata al 10% per manutenzione;
Per l’anno in corso sono confermati al 50% le detrazioni per acquistare le schermature solari.
Questa agevolazione concerne le spese effettuate dal 1 gennaio al 31 dicembre, il valore massimo della detrazione è di 60.000 euro, per chiusure oscuranti, per tende esterne e/o interne, dispositivi per proteggere dal sole, combinati con vetrate e tutti gli altri tipi di schermature.
E’ possibile detrarre sia l’installazione di schermature solari nuove che la sostituzione di schermature solari già presenti.
Non è necessario acquistare gli infissi per usufruire del bonus del 50%: infatti è possibile detrarre il costo di tende esterne anche senza acquistare finestre.
Come effettuare domanda
Occorre effettuare la comunicazione online entro 90 giorni dal termine dei lavori.
Per usufruire del bonus occorre effettuare i pagamenti a seconda della categoria fiscale di appartenenza:
le persone fisiche pagheranno le fatture tramite bonifico bancario o postale per gli interventi di riqualificazione;
per i soggetti fiscali con reddito d’impresa non è necessario pagare mediante bonifico, sarà sufficiente possedere i documenti attestanti il pagamento per usufruire del bonus.
SCHERMATURE SOLARI DETRAIBILI
Le schermature solari detraibili sono: tende da sole, per serre, per lucernari, a bracci, a veranda, a pergola, per facciate, schermi solari mobili, cappottine, veneziane esterne, chiusure oscuranti, persiane scure, tapparelle, frangisole e tende interne.
È importante che il prodotto acquistato sia posizionato vicino ad una superficie vetrata, poiché il suo utilizzo deve essere finalizzato a schermare dal sole le finestre o le porte vetrate; é importante che la schermatura sia mobile, poiché deve consentirne l’apertura e chiusura per la modulazione della schermatura del sole.
La proroga del bonus fiscale anche per le tende esterne e per le chiusure oscuranti evidenzia il ruolo che hanno questi prodotti nell’agevolare l’efficienza energetica degli appartamenti.
Affinché possano usufruire delle detrazioni fiscali, i prodotti devono:
– proteggere una superficie vetrata;
– essere installate in modo solidale con l’involucro edilizio;
– essere applicate, all’interno o all’esterno o integrate rispetto alla superficie vetrata;
– devono essere mobili;
Si possono acquistare anche esclusivamente le tapparelle senza il servizio di installazione per usufruire del bonus. Per ottenere le detrazioni fiscali occorrerà seguire le procedure dedicate.
Dal 1 gennaio lo sconto fiscale sarà pari al 50%.
Le schermature solari sono un’ottima soluzione che abbatte le spese energetiche sostenute per il raffrescamento degli appartamenti, che, normalmente, avviene grazie all’aria condizionata.
Lo Stato, contiene le sostanze nocive prodotte dalle centrali termiche che generano energia elettrica, che permette il funzionamento dei condizionatori, sia per aiutare i cittadini a risparmiare, che per evitare di percepire troppo il caldo negli appartamenti durante il periodo estivo. Per questo motivo ha concesso un Ecobonus.
ECOBONUS IN CORSO
La Legge di Bilancio annuale ha confermato la detrazione pari al 50 o 65% con la modalità di rimborso in 10 anni ed ha conservato l’estensione ai condomini con un bonus fino al 75%.
Una novità rispetto agli anni precedenti è l’ampliamento dei soggetti aventi diritto ai bonus. Il beneficiario deciderà liberamente se usufruire della detrazione fiscale in 10 anni oppure ottenere immediatamente lo sconto in fattura. Il venditore o l’installatore anticiperà lo sconto, che successivamente gli sarà rimborsato dallo Stato mediante credito d’imposta di cui potrà usufruire in 5 quote annuali. Per utilizzare questa opzione, bisogna fare una comunicazione all’Agenzia delle Entrate entro il 28 febbraio dell’anno successivo rispetto all’acquisto del prodotto o gli interventi di installazione per ottenere il bonus. La comunicazione all’Agenzia delle Entrate è possibile effettuarla online presso gli uffici.
Gli ecobonus consentono anche di effettuare lavori per migliorare la resa energetica degli appartamenti assicurando un bonus Irpef o Ires dal 65 al 75%.
Per la detrazione fiscale tapparelle online al 50% per ristrutturazione e gli aggiornamenti annuali successivi visita Rogiamstore per un acquisto sicuro online.
Share the post "Detrazione fiscale tapparelle – Come richiederla?"